Notizia importante per tutti coloro che, come me, sono drogati di "Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco": l’Autore ha rotto il silenzio seguito all’uscita del suo ultimo libro e si è premurato di farci sapere i suoi piani futuri.
Il testo, tutto sommato, non è incoraggiante. Se pensavamo che "A Dance with Dragons" fosse quasi del tutto già scritto, come i precedenti messaggi ci avevano lasciato intendere, dobbiamo ricrederci. A quanto pare George R. R. Martin vuole arrivare fino a 1300 pagine, e ha scritto solo circa la metà del materiale necessario. Dato che per decidersi a pubblicare le 800 pagine del precedente "A Feast for Crows" ha impiegato un’eternità, c’è di che rabbrividire.
Sembra inoltre che la divisione "geografica" tra questo tomo e il precedente non sarà rispettata, e che verso la fine del libro, dato che la cronologia andrà oltre la fine del tomo precedente, riappariranno anche alcuni personaggi di "A Feast for Crows". La cosa ha un senso, perché alcuni personaggi (per esempio, Arya) erano rimasti un po’ sospesi per aria. Da questo però traspare che la suddivisione del libro in corso d’opera in due tomi separati per aree geografiche sia stata più un espediente per tenere buoni i lettori che una soluzione davvero funzionale alla saga nel suo insieme.
In ogni caso, non possiamo fare altro che aspettare. Martin, reso prudente dalle imprudenze passate, non si sbilancia sulle date, e dice che ci farà sapere qualcosa tra tre mesi. Bontà sua.