Mi piacerebbe essere contento, ma non lo sono.
Mi asterrò dall’ammorbare i visitatori di questo blog con considerazioni elettorali fuori tempo massimo. Una sola cosa va detta: il fatto che, dopo quello che abbiamo passato in questi cinque anni, ci sia ancora un quarto degli italiani che ritiene opportuno farsi rappresentare direttamente da Berlusconi, più un altro quarto che non vede comunque nulla di male nel farlo tornare al governo, è una sconfitta totale, non per chi ha votato a sinistra ma per tutto il Paese. E’ la misura di quanto siamo sideralmente indietro rispetto a una qualunque altra nazione d’Europa. E questo peserà sul nostro futuro, indipendentemente da quello che si riuscirà a fare con le alchimie parlamentari. C’è davvero poco da stare allegri, anche se dovremo provare a credere ugualmente che si possa cambiare. Altrimenti che ci resta?
Mi scuso se ultimamente ho trascurato il blog. Ho un sacco di materiale "semilavorato" che non sono riuscito a pubblicare, cercherò di farvelo avere quanto prima, sperando che non sia invecchiato troppo.
Probabilmente era un problema di cache. Ora lo vedi?
Probabilmente era un problema di cache. Ora lo vedi?