…o, più precisamente, al polo fieristico di Rho. Quella che vedete non è una strana creatura fantasy-robotica, ma l’insegna della Fiera immersa nella nebbia, che si insinuava anche nei viali tra i capannoni. Per inciso, quest’ultimo fenomeno è probabilmente dovuto al fatto che la nuova Fiera sorge in gran parte sopra grandi vasche contenenti pochi centimetri d’acqua, in modo che appaia galleggiare su una vasta superficie liquida. L’effetto è suggestivo, non dico di no, sembra l’Orlando Furioso di Ronconi (per chi è abbastanza vecchio da ricordarlo). Però qualcosa mi dice che qui di umido ce n’era già abbastanza.
P.S.: Sono l’unico a pensare che 1,20 € per due sole fermate di metrò, da Molino Dorino a Rho, sono un’enormità?
nn me lo dire… io faccio il tassista!
Vista la citazione dell’Orlando Furioso di Ronconi… non è che sei andato a vedere l’esposizione sugli anni ’70 alla triennale? 🙂 Tra 10.000 altra cose c’è anche lui… Se non ci sei andato vacci, ne vale la pena!
Svalbard
Ne ho vista solo metà. Tornerò la prossima volta, usando l’unico vero privilegio da giornalista che ho: il biglietto gratis alle mostre! 🙂