Mia moglie ha appena finito di tradurre un libro per una casa editrice romana appena nata, la Elliot Edizioni. Mi sono incuriosito e ho provato a fare qualche ricerca su di loro. Ed è qui che ho fatto la stupefacente scoperta: la Elliot Edizioni ha un sito su MySpace! E se ne vanta pure ("The First Italian Publishing House to Grace MySpace").
Ora, non voglio parlare troppo bene di MySpace, che per certe cose mi dà anzi abbastanza fastidio. Tuttavia, per comprendere bene la portata dell’evento, dovreste aver frequentato per un po’ le case editrici italiane. In tal caso sapreste che il loro dipendente medio ha serie difficoltà già con l’invio di un fax. La posta elettronica preferisce non usarla, per allegare un file deve chiedere assistenza telefonica, considera Internet un luogo pericoloso e tabu. Vedere una casa editrice,e non una particolarmente votata alla telematica, che apre un sito su MySpace, mi dona la tenue speranza che il nostro possa un giorno diventare un paese moderno.
Se poi questo possa aiutare a vendere libri, sinceramente non lo so.