E ora un classico dell’onanismo telematico: il post sulle statistiche relative al blog!
I più osservatori tra voi avranno notato che ho abbonato questo blog al servizio ShinyStat (versione gratuita), che consente di sapere alcune cose: numero di visitatori, stato di provenienza, motore di ricerca usato e relativa chiave di ricerca, e così via. Le scoperte che ho fatto non sono eclatanti, ma qualche sorpresa c’è. Per esempio:
- Si collega gente da un sacco di posti: Lituania, Bulgaria, Brasile, Tailandia, Colombia, Giordania, Marocco… Se si tratti di italiani in trasferta, studenti di italiano, o gente che ha cliccato sul link sbagliato, non è dato sapere. Più di un contatto su 20 proviene dagli Stati Uniti, sarà interessante vedere se questo dato declinerà col tempo (nel qual caso vorrà dire che è un effetto del link messo su Ubersoft.net) o se si manterrà costante (e allora c’è da chiedersi che ci trovino gli americani sul mio sito). C’è un picco di accessi dalla Francia (almeno in parte, suppongo, dovuto a Falena; gli accessi giornalieri sono pochi, una cinquantina, quindi anche una persona sola fa differenza). C’era un picco in Angola sicuramente dovuto a Banderuola, ma ora non c’è più, e c’è uno strano picco di accessi dalla Namibia; Mauro, ti sei spostato?
- Le chiavi di ricerca usate per trovarmi sono a volte divertenti o assurde. Chissà che storia c’è dietro il tipo che è arrivato qui chiedendo “come e fatto il tesserino del funzionario rai”, per esempio. La cosa che, però, mi sconvolge, è che l’unica chiave di ricerca che porta visitatori sul blog con regolarità è “www.cercoamicivip.com”. Si tratta di un sito di scambisti e prostituzione che avevo citato in un post di parecchio tempo fa. A parte ogni considerazione sulla popolarità enorme di un sito del genere, è notevole che ci siano utenti che ne conoscono l’URL e, invece che digitarla direttamente come indirizzo nel browser, la digitano su Google e vanno a finire nel mio blog…
Leggendo di quegli imbecilli che, non contenti di avere violato tutte le norme del codice della strada, hanno spontaneamente
Qualche giorno fa ho ricevuto da un notissimo blogger l’e-mail che vedete in figura. Non avevo mai sentito parlare delsito Tagged, ma proprio per questo mi sono detto: "Evviva, sono stato invitato in qualche esclusivo circolo di blogger! E’ la via per la celebrità."
Questa è la scritta apparsa sul portone della cattedrale di Genova. Ed è una scritta sacrosanta. Perché il presidente della CEI,dopo le sue dichiarazioni che paragonano gli omosessuali conviventi ai pedofili, poi smentite senza smentirle, dovrebbe vergognarsi, punto. "Vergogna!" è quello che avrebbe dovuto rispondergli qualunque politico o giornalista degno di questo nome. Invece silenzio, prudenza, comprensione, anche da parte di coloro da cui sarebbe più che lecito aspettarsi una reazione. E allora ben venga la scritta.